La terra Suomi
22 sfumature di bianco

Nonostante la “bugia bianca” sia ormai stata smentita, guardando queste foto, che raccontano i paesaggi invernali della terra Suomi, non si fatica a capire come sia nato il mito delle 22 diverse parole usate dagli inuit per indicare la neve. Il fascino del bianco, che avvolge il grande nord durante i lunghi mesi invernali, uniforma i contorni ed esalta i particolari, proiettando questi luoghi in una dimensione altra e solo apparentemente immobile. La neve si accumula sui rami e trasforma ogni giorno il paesaggio, il sole basso disegna ombre lunghe sul manto di neve creando un caleidoscopio di chiaroscuri. Il bianco ci regala un set perfetto anche per gli animali che vivono nel grande nord. Come folletti emergono sullo sfondo uniforme: orsi, cince, allocchi e lupi. Un mondo ancora un volta solo in apparenza vuoto si riempie di piccoli e grandi presenze, anime del Nord che hanno imparato a convivere con il bianco e a coglierne ogni sfumatura Quando poi la stagione muta, i segni sono presto evidenti. Sulle superfici avvolte dal gelo il ghiaccio acquista ogni giorno nuove sfumature… da prima bianco, poi giallo poi nero… fino ad aprire squarci blu cupo. Quella che sembrava una massa compatta si fa ogni giorno più fluida fino a svelare l’immensa quantità d’acqua che si nasconde sotto lo strato di ghiaccio. Ritornano alla luce i quasi 200.000 laghi che frammentano la terra dei Suomi.