Analamazaotra, Madagascar
L'insolita Evoluzione del "Continente" Malgascio


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La riserva speciale di Analamazaotra e il Parco Nazionale di Mantadì sono situati nella regione est del Madagascar, a pochi chilometri dalla costa dell'Oceano Indiano, nella fascia della foresta pluviale montana (800-1100 metri s.l.m..). Queste due aree protette, nate per la conservazione della eccezionale biodiversità ospitata dalla quarta isola per grandezza nel mondo, sono tra le più vaste e selvagge del Madagascar. Oggi il Madagascar sta attraversando un periodo storico difficilissimo caratterizzato da una forte instabilità politica che mette a rischi la vita di uomini, animali e gli sforzi di conservazione fatti fino a questo momento.
Le immagini di questo servizio sono parte di un progetto di documentazione della biodiversità e della gestione della wilderness del Madagascar, e mostrano ciò che il mondo sta rischiando di perdere per sempre... leggi tutto

Alla Scoperta delle sorprese dell'evoluzione
L'evoluzione ha reso unico il Madagascar.
88 milioni di anni fa questa grande isola- si è staccata dal sub continente indiano. La fauna che vive in questi luoghi ha quindi percorso differenti sentieri evolutivi rispetto al resto del pianeta.
Più del 90% delle piante e degli animali del Madagascar sono endemici.
La foresta pluviale del Madagascar è un posto unico al mondo.
Gli alberi raggiungono l'altezza di 30 metri alla ricerca della luce.
Le felci arboree ricordano antiche ere geologiche, quando le prime foreste della Terra erano interamente formate da felci come queste.
Altre felci e molte orchidee epifite, vivono sui rami e non necessitano di radici.
Muschi, licheni e funghi crescono lussureggianti ovunque, anche sulle foglie degli alberi.
La particolare conformazione dell’isola, che ne fa un mosaico di habitat diverse per clima e caratteristiche fisiche ,ha fatto si che molte delle specie del Madagascar abbiano un area di distribuzione molto ridotta, ogni area è caratterizzata dalla presenza di forme di vita uniche. Da qui l’esigenza di creare un fitta rete di aree protette distribuite in tutta l'isola. Un obiettivo questo che potrebbe essere raggiunto solo considerando queste risorse naturali come un importante ricchezza per tutto il pianeta, ma anche riconoscendone il valore economico alle popolazioni locali, come sempre, possono essere le migliori alleate della conservazione.
Ospiti Speciali:
I lemuri sono lontani parenti delle scimmie, endemici del Madagascar, essi hanno imparato ad usare tutte le risorse disponibili. Alcuni mangiano bambù, altri sono insettivori, altri ancora preferiscono la frutta.
Ci sono almeno 50 specie di lemuri, tutte endemiche del Madagascar che si caratterizzano per le diverse dimensioni, forme ed esigenze ecologiche.
Una delle caratteristiche comuni dei lemuri è la loro abilità nello spostamento sugli alberi. Le specie più piccole si muovono in gruppi come gli scoiattoli. Per bilanciarsi durante gli spostamenti usano la loro lunga coda..Queste specie sono in grado di effettuare lunghi salti. Le specie più grandi invece hanno una coda piccola e sottile e si muovono a mezza altezza nella foresta, attaccandosi con le mani e i piedi ai tronchi verticali degli alberi.
Ci sono più di 60 camaleonti in Madagascar. Il più piccolo è lungo 5 cm., il più grande più di 60 cm.
La fauna del Madagascar presenta anche altri importanti endemismi tra cui: llcheni, gechi, mantidi, scorpioni, molte specie di rane e serpenti ed il fossa (il più grande carnivoro del Madagascar).